Archivi della categoria: ORTO

Casimiroa; Sapote bianco

Casimiroa edulis La Llave

Rutaceae

E’ un grande albero sempreverde originario del Messico e Nicaragua, di rapida crescita, bel portamento, con foglie composte e grappoli di fiori verde-gialli inodori. I frutti, di forma arrotondata, possono raggiungere i 10 cm di diametro; hanno buccia giallo-verdognola, sottile e tenera. La polpa bianca è di consistenza cremosa per il basso contenuto in fibre; è ricca di vitamina A e vitamina C e particolarmente … Continua a leggere Casimiroa edulis La Llave »

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Banano

Musa x paradisiaca L.

Musaceae

Il banano, originario dell’Asia meridionale e dell’Oceania, è una pianta erbacea che può raggiungere gli 8 metri di altezza. Ha fusto sotterraneo (rizoma) con germogli che producono foglie con lunghi piccioli inguainate una dentro l’altra. Dal rizoma si formano continuamente nuovi polloni che sostituiscono quelli vecchi che muoiono dopo la fruttificazione.  I piccoli fiori gialli sono riuniti in una spiga che porta fiori pistilliferi alla … Continua a leggere Musa x paradisiaca L. »

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Pomo dei Cafri

Aberia caffra Harv. & Sond.

Flacourtiaceae

Il nome comune “Pomo dei Cafri” si riferisce ai Cafri, popolazioni Ngumu, del gruppo Bantù. Infatti questa specie è originaria del Sud Africa. Piccolo albero o arbusto sempreverde può raggiungere fino a 5 m di altezza. Ha rami provvisti di lunghe spine e foglie piccole, ovate e riunite in fascetti. E’ specie dioica con individui con soli fiori pistilliferi (femminili) solitari e individui con soli … Continua a leggere Aberia caffra Harv. & Sond. »

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Piante aromatiche

La maggior parte degli aromi che utilizziamo nella nostra cucina appartiene a due grandi famiglie diffuse in tutto il mondo e particolarmente abbondanti nel bacino Mediterraneo: le Labiateae, che comprendono circa 3200 specie, il cui nome deriva dal latino “labios”, in riferimento alla forma della corolla, che è tipicamente divisa in due labbra; le Umbelliferae, che comprendono circa 3000 specie, prevalentemente erbacee, il cui nome deriva dal latino … Continua a leggere Piante aromatiche »

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Piante da fibra

Le fibre vegetali vengono ricavate da diverse piante con portamento e aspetto molto vari. Ne sono un esempio Chorisia insignis, con frutti che contengono una fibra molto simile al kapok, Agave sisalana, dalle cui foglie si ricavano resistenti fibre (sisal) usate per fare cordami, Boemeria nivea  (ramiè) le cui fibre, ricavate dai piccoli fusti, sono usate per produrre la carta moneta. La dislocazione di queste piante nell’Orto … Continua a leggere Piante da fibra »

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Cicadee

Piante estremamente interessanti dal punto di vista evolutivo, le Cicadee sono oggi considerate fossili viventi. Largamente diffuse nel  Mesozoico (Triassico e Giurassico), noto come “Era delle cicadee e dei dinosauri“,  comprendono 11 generi ancora viventi, con circa 140 specie riunite in tre sole famiglie: Cycadaceae, Stangeriaceae e Zamiaceae. La ricca collezione dell’Orto Botanico è costituita da esemplari in piena terra riuniti in un’aiuola e da … Continua a leggere Cicadee »

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Aloe

Aloe saponaria (Aiton) Haw

Liliaceae

L’Aloe saponaria è una specie originaria del Sud Africa. Era usata dal popolo Zulù per la preparazione nella conciatura delle pelli. La tribù dei Xhosa utilizzava la polpa delle foglie e il succo (contenente aloina) di tale Aloe per curare diverse malattie parassitarie.

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Aloe a candelabro

Aloe arborescens Miller

Liliaceae

Cespuglio con foglie succulente originario del Sud Africa. Di facile coltivazione, predilige un’esposizione soleggiata, terreno ben drenato e clima mite.Le foglie dell’Aloe arborescens, come anche di altre specie di Aloe, contengono sostanze medicinali conosciute fin dall’antichità. Nota come pianta anti-tumorale, l’Aloe arborescens, è l’ingrediente principale della “Ricetta di Padre Romano Zago”, un francescano brasiliano che utilizza tale specie di Aloe nella cura dei tumori.  Questa … Continua a leggere Aloe arborescens Miller »

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Aloe vera

Aloe vera (L.) Burm.

Liliaceae

Cespuglio con foglie succulente originario dell’Africa orientale, Arabia ed India; è coltivato in Italia e spontaneizzato in alcune località della Calabria e della Sicilia. Preferisce terreni secchi e calcarei. L’Aloe vera è una miniera di sostanze di interesse fitoterapico: vitamine, minerali, enzimi e amminoacidi. Dalle sue foglie si estrae un succo denso, ottenuto dopo eliminazione della parte più esterna della foglia, ricca di piccole ghiandole … Continua a leggere Aloe vera (L.) Burm. »

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Aloe

Aloe sp.

Liliaceae

Il termine “Aloe” sembra derivare dal vocabolo arabo “alua”, che vuol dire amaro, come in effetti è amaro il succo completo della pianta. Le foglie di numerose specie di Aloe contengono un succo ricco di glucosidi e composti antrachinonici (aloina) e resine, con proprietà colagoghe, emmenagoghe, eupeptiche, lassative e, a dosi elevate, purgative.  Le specie più importanti sono: – Aloe arborescens Miller– Aloe saponaria (Aiton) … Continua a leggere Aloe sp. »

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Agave sp.

Agavaceae

Il termine Agave deriva dal greco “agaué” = magnifica, in riferimento all’eleganza della pianta e alla vistosa fioritura. Il genere Agave ha il suo centro di origine in Messico, da cui si è diffuso in tutta l’America centrale e nelle Indie Occidentali. L’introduzione del genere in Europa risale al 1561, con esemplari di Agave americana che si è spontaneizzate lungo le coste del Mediterraneo divenendo … Continua a leggere Agave sp. »

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Agave americana L.

Agavaceae

Dall’Agave americana, coltivata in Messico in grandi estensioni, si ricava una bavanda alcolica detta “pulque” ottenuta mediante fermentazione della linfa zuccherina che fuoriesce dall’asse fiorale capitolizzato. Tale linfa è utilizzata anche fresca come diuretico.Anche la “tequila” si ottiene per fermentazione e successiva distillazione delle foglie più giovani di alcune specie nane di Agave. 

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Alloro; Lauro

Laurus nobilis L.

Lauraceae

Pianta di origine mediterranea. Il nome del genere Laurus deriva dal celtico ‘laur ‘= verde. Il termine nobilis in latino significa ‘illustre, famoso’, forse per l’usanza di coronare con tralci di questa pianta il capo di personaggi illustri. Arbusto sempreverde può raggiungere sino ai 10 m di altezza. Le foglie sono semplici, ellittico-oblanceolate, , con margine ondulato, di colore verde-scuro lucido sulla pagina inferiore, più … Continua a leggere Laurus nobilis L. »

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Tillandsie

Genere di oltre 400 specie di perenni epifite, terrestri o litofite sempreverdi che vivono nelle boscaglie e nei boschi di Stati Uniti meridionali, Indie occidentali e America centrale e meridionale. Le foglie intere, spesso squamose sono da ligulate a strettamente triangolari o lineari, a volte rastremate in sottili fili; nascono per lo più riunite in rosette, poche lungo gli steli sottili e a volte hanno … Continua a leggere Tillandsie »

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Strelitzia; Uccello del Paradiso

Strelitzia reginae Aiton

Musaceae

 Il suo luogo di origine è l’Africa meridionale. Il suo nome fu dedicato a Carlotta Sofia di Mecklenburgh-Strelitz, moglie di Giorgio III d’Inghilterra. Pianta erbacea perenne, raggiunge il metro di altezza e ha un portamento cespuglioso. Le foglie sono grandi, disposte a ventaglio di colore verde-bluastro. I fiori sono grandi e vistosi, avvolti in numero di 5-7 da una spata a forma di becco, appuntita … Continua a leggere Strelitzia reginae Aiton »

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Avocado

Persea gratissima Gaert.

Lauraceae

L’Avocado è un albero sempreverde alto circa 8-15 metri, originario dei boschi con clima tropicale e subtropicale dell’America Centrale (Antille, Messico, Guatemala). Ha foglie ovali allungate e piccoli fiori, molto numerosi ma poco appariscenti, riuniti in racemi, che compaiono tra marzo e aprile.  Il frutto è una drupa ovoide o piriforme con buccia cuoiosa di colore verde scuro o violaceo. La polpa di color avorio, … Continua a leggere Persea gratissima Gaert. »

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Mango

Mangifera indica L.

Anacardiaceae

È un albero sempreverde, ramificato dal basso, alto fino a 18-20 metri, originario del Sud-est asiatico e della Malesia, nelle cui foreste si rinvengono tutt’oggi i manghi allo stato selvatico.  La chioma folta e molto ornamentale ha foglie lanceolate lucide e brillanti. Alla fine dell’inverno produce numerosi piccoli fiori verde-giallastri, dal profumo aromatico, riuniti in grandi pannocchie.  Il frutto è una drupa di forma ovoide, … Continua a leggere Mangifera indica L. »

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Jambolana; Jambeiro; Jambul; Jambol

Eugenia jambolana L.

Myrtaceae

Il nome jambolana deriva dall’hindi “jambu” termine con cui gli indigeni chiamano sia la pianta che il suo frutto. Originaria dell’Asia tropicale, è un grande albero sempreverde, alto 10-12 metri, con bel tronco robusto e ampia chioma. Le foglie sono grandi (12-15 cm), ovali, coriacee, lucide e di color verde scuro.  I fiori, piccoli e color crema, sono riuniti in grappoli all’apice dei rami dell’albero, poco … Continua a leggere Eugenia jambolana L. »

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Papaia

Carica papaya L.

Caricaceae

La specie, originaria dell’America tropicale, prende il nome dalla Caria, la regione da cui sembrava provenisse, mentre “papaia” è il nome con cui gli Indios chiamavano il suo frutto.La pianta è alta 3-8 m, per cui assume l’aspetto di un piccolo albero; in realtà si tratta di una pianta erbacea con fusto cavo all’interno, che può vivere fino a 20 anni, e foglie dal picciolo … Continua a leggere Carica papaya L. »

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Carambòla; star fruit

Averrhoa carambola L.

Oxalidaceae

  Averrhoa carambola, il cui nome ricorda il medico arabo Averrhoè, vissuto a Cordova nella seconda metà del XII secolo, è un albero sempreverde, con tronco ramificato fin dal basso, originario dell’Indonesia. I fiori piccoli e rosso –violacei sono riuniti in piccoli racemi che si formano direttamente da gemme del tronco. Il frutto, giallo e ceroso, è di forma ovoide, con 5 grosse costolature, per … Continua a leggere Averrhoa carambola L. »

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