Averrhoa carambola, il cui nome ricorda il medico arabo Averrhoè, vissuto a Cordova nella seconda metà del XII secolo, è un albero sempreverde, con tronco ramificato fin dal basso, originario dellIndonesia.
I fiori piccoli e rosso violacei sono riuniti in piccoli racemi che si formano direttamente da gemme del tronco.
Il frutto, giallo e ceroso, è di forma ovoide, con 5 grosse costolature, per cui in sezione ha una caratteristica forma stellata (star fruit). La polpa è chiara, senza fibre, acidula, ricca di vitamina C, con 2-4 semi; va gustata a frutto perfettamente maturo. La Carambòla è ottima per preparare succhi, nelle macedonie, nelle insalate. Tagliata a fettine trasversali forma “stelle” usate fresche o disidratate per ornare dolci. Per il gusto leggermente asprigno, nei paesi da cui proviene è utilizzato anche per piatti salati quasi come il nostro limone.
Si riproduce per seme: le nuove piante producono frutti molto rapidamente, entro 4-5 anni, ma temono le basse temperature, prossime agli zero gradi. Predilige terreni ricchi di sostanze nutritizie, abbondante umidità dellaria e ben sopporta il vento. In condizioni climatiche ottimali fiorisce e fruttifica di continuo, per cui si possono avere contemporaneamente su uno stesso albero fiori, frutti acerbi e frutti maturi.