Archivi della categoria: Le specie

Albero del sangue di drago

Dracaena draco L.

Liliaceae

E’ una liliacea arborea endemica delle Isole Canarie, il cui nome deriva dal greco “drakaina”, che significa “femmina del drago”. La linfa resinosa e rossastra che essuda dal tronco è detta “sangue di drago” ed è stata una sostanza di grande importanza economica come base di colori e tinture fino all’avvento dei coloranti sintetici. Il tronco, che non ramifica prima di aver raggiunto i 30 … Continua a leggere Dracaena draco L. »

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Cotone

Gossypium arboreum L.

Malvaceae

Il cotone è una fibra vegetale che si ricava dai frutti (capsule) delle numerose specie appartenenti al genere Gossypium.  Il nome “cotone” è di origine araba e deriva dalla parola “al-cotun”. Il centro di diffusione di questo genere probabilmente non è unico: specie asiatiche (G. arboreum, G. herbaceum) e specie americane (G. hirsutum, G. barbadense, etc.) hanno infatti caratteri morfologici ben distinti ed entrambe sono … Continua a leggere Gossypium arboreum L. »

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Albero della canfora

Cinnamomum camphora T.

Lauraceae

L’albero della canfora è originario della Cina e del Giappone. La canfora è un componente dell’olio essenziale contenuto soprattutto nel legno, sia nelle parti aeree che nelle radici, dove spesso si accumula in piccole cavità; anche le foglie, se stropicciate, emanano il caratteristico odore. L’essenza, usata in medicina come antiparassitario, un tempo si estraeva abbattendo gli alberi. Oggi si utilizzano a questo scopo anche le … Continua a leggere Cinnamomum camphora T. »

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Albero a botte; albero anti-scimmia; albero del falso kapok

Chorisia insignis H. B. et K.

Bombacaceae

E’ un albero tipico delle regioni semiaride del Perù, dove può raggiungere i 25 metri di altezza. Il nome del genere Chorisia è stato dato in ricordo del pittore e viaggiatore russo J. H. Choris. Il tronco, a forma di botte è costituito da legno spugnoso in grado di accumulare acqua. La corteccia è rivestita da grosse spine che hanno funzione di protezione, impedendo agli animali … Continua a leggere Chorisia insignis H. B. et K. »

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Anona; Cheimoja; Cirimoja

Anona cherimolia Mill.

Anonaceae

E’ un piccolo albero sempreverde con i rami tendenti al basso, originario delle Ande del Perù. La coltivazione di Anona si è diffusa in tutte le aree temperato-calde del mondo per i suoi frutti eduli particolarmente apprezzati. I fiori, che si aprono in maggio, sono piccoli, con tre petali carnosi, bianco-verdastri, poco vistosi ma estremamente profumati. Il frutto, cuoriforme, del peso di circa 300 gr., … Continua a leggere Anona cherimolia Mill. »

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Iris foetidissima L.

Iridaceae

Questa specie è ormai acclimata da tempo presso l’Orto Botanico; come per altre specie di antica introduzione, si tratta di esemplari raccolti in natura sui Peloritani da alcuni botanici che hanno lavorato presso l’Università di Messina (Borzì, Zodda, Nicoltra in special modo) e che le hanno inserite all’interno dell’Orto Botanico. Si tratta quindi di piante che possiedono un’importante significato nella conservazione del germolasma locale e quindi … Continua a leggere Iris foetidissima L. »

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Salvia a foglie incise

Salvia ceratophylloides Ard.

Labiatae

Salvia ceratophylloides è una specie endemica di salvia veramente unica, presente esclusivamente nei dintorni di Reggio Calabria, ritenuta estinta fino a qualche anno fa.La sua storia è veramente affascinante; infatti della presenza di questa specie nel territorio, scoperta da Arduino (un botanico veronese vissuto nel 1700) si erano perdute le tracce agli inizi del 1900; successivamente, per quasi un secolo, numerosi botanici avevano invano cercato … Continua a leggere Salvia ceratophylloides Ard. »

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Albero a candelabro

Phytolacca dioica L.

Phytolaccaceae

Grande albero sempreverde originario del Sud-America (Brasile e Argentina) dove è chiamato “ombù” o “bella sembra”. Il termine Phytolacca deriva dal greco “phyton”, pianta, e da “lacca”, latinizzazione dell’indiano “leak”, gommalacca, per il potere colorante dei suoi frutti. È albero di rapida crescita e molto longevo. Il suo tronco, ricco di midollo, non presenta cerchie annuali per cui risulta difficoltoso conoscerne l’età. È molto ingrossato … Continua a leggere Phytolacca dioica L. »

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Felce bulbifera

Woodwardia radicans (L.) Sm.

Blechnaceae

Woodwardia radicans è una felce rigogliosa dal portamento elegante, tra le più interessanti della flora europea. Presente anche in Italia, è di antichissima origine; era infatti una componente della flora tropical-montana che nel Terziario caratterizzava le aree montuose di alcune regioni del Mediterraneo. Questa specie, sopravvissuta ai mutamenti climatici degli ultimi 70 milioni di anni, ha in gran parte ridotto il suo areale, relegandosi in poche comunità … Continua a leggere Woodwardia radicans (L.) Sm. »

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Albero dei ventagli

Ginkgo biloba L.

Ginkgoaceae

Il nome deriva dal giapponese “gin-kyo” erroneamente trascritto da Linneo nel XVII secolo come Ginkgo.   È L’unico rappresentante vivente di una linea evolutiva (Ginkgophyta) che risale al tardo paleozoico (Permiano: 280-225 milioni di anni fa). Originaria della Cina, si ritiene che Ginkgo biloba sia scomparsa solo di recente in natura e si sia conservata perché coltivata in prossimità dei templi in Cina e Giappone. … Continua a leggere Ginkgo biloba L. »

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