Monstera

Monstera deliciosa Liebm.

Araceae

Originaria dell’America centrale (Messico, Guatemala, Costarica), trae il nome dal latino “monstrum”, per indicare qualcosa di particolare, insolito, che crea meraviglia per le foglie grandi ed irregolarmente bucate . E’ una pianta erbacea provvista di radici aeree, rampicante ed imponente, con grossi fusti e radici aeree vigorose e carnose con cui si arrampica agli alberi, ai pilastri ed ai muri. I piccoli fiori sono riuniti in un’infiorescenza a spadice parzialmente avvolta da una grande spata bianco-avorio.

Il frutto (sincarpo) è verde con forma conica, composto da un insieme di tante piccole bacche di colore giallo, esternamente rivestito da “mattonelle” ad incastro che, a maturazione, si sfaldano cominciando dalla parte apicale. La polpa acerba contiene rafidi, cioè cristalli di ossalato di calcio che possono provocare dolorose ferite; quando è ben matura ha un gusto vicino a quello dell’ananas e della banana ed andrebbe consumato in più giorni, affettandolo man mano che a strati la “buccia”.si sfalda.
 
Specie conosciuta come pianta ornamentale per interni col nome di Philodendron pertusum, è coltivata in campo nelle regioni del Centro America per la raccolta dei frutti eduli. È coltivata e fruttifica tra dicembre e febbraio nelle località più calde della penisola italiana: necessita di un terreno soffice e ricco di humus, una buona irrigazione e di molta luce non diretta.

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