Rappresentazione teatrale – Sabato 10 settembre 2022

I GIURATI

Sabato 10 settembre 2022 alle ore 20,00, nella cavea dell’Orto Botanico, la Compagnia dei Filodrammatici Vaudeville presenta lo spettacolo teatrale “I Giurati” con la regia di Antonio Lo Presti .

Attori: Michele Bonaiuto, Enza Ciacchella, Anna Francica, Simona La Fauci, Maria Laganà, Dina Maiolo, Corinna Marino, Loredana Palmieri, Giusi Piccione, Stelio Rasà

E con: Francesco Cutropia alla chitarra e Alessandro Crisafulli al violino

 

Apertura serale ore 19-22  –  Ingresso gratuito

Si avvisa che, per motivi di sicurezza, l’ingresso allo spettacolo teatrale sarà limitato al numero massimo di 80 partecipanti.

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Rappresentazione teatrale proposta dai filodrammatici della Scuola di Teatro e Musical Vaudeville di Messina.

Il testo è liberamente tratto dalla sceneggiatura di Reginald Rose del film “12 Angry Men”  ( “La parola ai giurati”) del 1957 prodotto dallo stesso Rose ed Henry Fonda, protagonista principale, per la regia di Sidney Lumet. Proprio negli anni in cui il soggetto viene scritto nasce in America il movimento per i diritti civili di Martin Luther King e si sviluppa una protesta non violenta che porterà al riconoscimento dell’uguaglianza, almeno sulla carta, fra i diritti dei neri e dei bianchi. La parola ai giurati non è un testo sul mondo dei processi, anche se si parla di giustizia si parla soprattutto di pregiudizio, di pensiero unico e di conformismo.

Tutta La storia si svolge in una stanza e tratta della conversazione tra i 12 giurati chiamati a decidere della colpevolezza o meno di un giovane, socialmente disagiato, immigrato con la sua famiglia, accusato di aver assassinato il padre. L’ autore affida al protagonista il delicato compito di rendere inoffensive le tesi di colpevolezza prodotte in tribunale.

E’ un processo contro i pregiudizi che di volta in volta i personaggi esprimono: ogni idea preconcetta espressa dai giurati viene sistematicamente smontata. Ci troviamo a seguire dei giurati che devono decidere della vita o della morte di qualcuno, ma sono essi stessi dei prigionieri dei loro preconcetti. Guardare “I  Giurati” è un po’  guardare anche dentro di noi riconoscendo le nostre convinzioni e il modo in cui spesso ci lasciamo influenzare dai giudizi altrui. La domanda che il testo ci pone è: come combattere il conformismo ed il pregiudizio? La risposta: attraverso la conoscenza e la presa di coscienza.

Scarica qui la locandina della manifestazione

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