Dopo la breve pausa estiva, sabato 14 e domenica 15 settembre riprendono le attività dell’Orto Botanico con la seconda edizione dell’incontro dedicato alle Passiflore, note come “fiore della Passione”, specie botaniche e ibridi dai fiori coloratissimi, alcune con frutti commestibili (maracuja).
Nella Cavea dell’Orto sabato pomeriggio Matteo Panarello, messinese, ci racconterà la sua esperienza di appassionato con dimostrazioni pratiche sulle tecniche di coltivazione e propagazione delle Passiflore della sua collezione.
Domenica mattina avremo nuovamente con noi Maurizio Vecchia, grande conoscitore di Passiflore, che ci racconterà le sue esperienze di viaggio alla ricerca di nuove specie di Passiflore:“Guiana Francese: suggestioni della foresta. I miei viaggi alla ricerca delle Passiflore”.
Nei viali dell’Orto saranno esposti pannelli esplicativi e una collezione di Passiflore.
Orari di apertura: 9-13 e 16,30-19,30. Ingresso libero
Scarica qui la locandina della manifestazione
Appuntamenti
Sabato14 settembre
17.00 – “Esperienze di coltivazione; dalla teoria alla pratica”
incontro con Matteo Panarello, collezionista messinese di Passiflore
Domenica15 settembre
10.30 – “Guiana F rancese: suggestioni della foresta. I miei viaggi alla ricerca delle Passiflore”
conferenza di Maurizio Vecchia, studioso di Passiflore e realizzatore della Collezione Nazionale Italiana di Passiflore – www.passiflora.it – (Cremona)
Curriculum di Maurizio Vecchia Il suo primo contatto con la botanica è stato all’Università. La prima passiflora incontrata, la comune Passiflora caerulea, lo ha subito stupito ed incuriosito. Nel frattempo si era appassionato di flora esotica e tropicale, di generi e specie sconosciute in Italia. Ha letto due libri, ‘I frutti Tropicali in Italia’ e ‘Le piante rampicanti’ scritti dall’avv. Guglielmo Betto, in cui erano descritte numerose specie di Passiflora. Ha iniziato così a cercare semi su cataloghi internazionali. Ne nacque una piccola collezione di specie da noi ancora sconosciute. Collaborava in quel periodo con il mensile ‘Il Giardino Fiorito’ e alla fine degli anni ’80 venne pubblicato un suo articolo che riportava e descriveva 11 specie di passiflore. Da allora la sua collezione di passiflore ha continuato a crescere, grazie anche a conoscenze e a viaggi e nel 2012 è stata dichiarata dalla Società Botanica Italiana “Collezione di Rilevanza Nazionale”. Attualmente ha raggiunto la dimensione di oltre 300 vasi con almeno 250 taxa tra specie botaniche, varietà, ibridi e cultivar. Tra questi vi sono numerosi ibridi che ha prodotto lui stesso e che sono ormai ampiamente diffusi. È oggi punto di riferimento per appassionati e studiosi, grazie anche al suo interessante sito: www.passiflora.it .