Corbezzolo

Arbutus unedo L.

Ericaceae

Il termine generico Arbutus deriva dalle parole celtiche “ar” = aspro, e “butus” = cespuglio, probabilmente in allusione al sapore aspro delle foglie. Il nome specifico deriva, invece, dalle proprietà astringenti che hanno i frutti, per cui “unedo” = unum + edo = “ne mangio uno”.

La sua area di origine è quella delle regioni costiere mediterranee, dall’Europa meridionale all’Asia occidentale e Africa settentrionale, caratterizzate da clima mite ed aridità estiva. E’ distribuito lungo le coste occidentali dell’Irlanda, in Marocco e in Italia, fino alla regione caspica.

E’  un arbusto sempreverde, tipico della macchia mediterranea. Diffuso dalle zone costiere a quelle montane, è molto resistente agli incendi, in quanto capace di emettere rapidamente da terra nuovi turioni (germogli giovani) dopo il passaggio delle fiamme. 

E’ una pianta mellifera, importante per la produzione del miele amaro. La radice ha azione antiarterio-sclerotica, i frutti come pure le foglie, hanno proprietà diuretiche. I frutti eduli possono risultare da gradevoli a insipidi, utilizzati freschi o in confettura, hanno proprietà astringenti. Vista, però, la non eccezionale bontà dei frutti, la pianta è preferita da un punto di vista ornamentale per il suo denso fogliame e i colorati frutti.

  

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