Nelle Angiosperme (Magnoliophyta) il Macrosporofillo (carpello) si chiude su sè stesso a formare il pistillo, la cui porzione basale rigonfia (ovario) differenzia i macrosporoteci (ovuli) in uno spazio completamente chiuso. L’ovario è sormontato da una porzione assile (stilo), che termina in uno stimma. L’ovario può essere costituito da una o più foglie carpellari.
In seguito alla fecondazione il macrosporotecio si trasforma in seme e l’ovario in frutto, struttura presente solo in questo gruppo sistematico.
I frutti vengono distinti in secchi e carnosi che si presentano con varie forme, dimensioni e modalità di deiscenza.
Semi e frutti, oltre ad avere un interesse alimentare per l’uomo, vengono anche utilizzati in svariate maniere per costruire oggetti e manufatti a scopo pratico od ornamentale.