Alberello, alto circa 3 metri, originario dellAmerica tropicale.
Il nome Manihot deriva da quello brasiliano manioc: è infatti dalle radici di questa e di altre Manihot (M. utilissima Pohl, M. dulcis Baill.) che si ricava una farina conosciuta come manioca, importante risorsa alimentare non solo dellAmerica tropicale ma anche dellAsia e dellAfrica, dove viene coltivata.
Le grosse radici tuberizzate di Manihot allo stato fresco sono velenose, in quanto contengono glucosidi cianogenetici; con il lavaggio e la cottura perdono la loro tossicità e possono quindi essere sfruttate a scopo alimentare.