Questo spettacolare albero, originario dell’Australia, può raggiungere e superare i 30 m di altezza. Ha un portamento che si riscontra soltanto in altre poche specie asiatiche dello stesso genere: dalla sua ramificazione espansa si dipartono radici aeree che hanno la funzione di assorbire l’umidità dell’aria. Quando queste radici raggiungono il terreno diventano con il tempo strutture colonnari, munite di radici proprie che, pur rimanendo unite alla pianta madre, acquistano autonomia statica e fisiologica. In tal modo un unico albero assume l’aspetto di un intero boschetto.
Le foglie, lunghe fino a 25 cm, sono ovato-ellittiche, coriacee, verdi e glabre nella pagina superiore, chiare e ricoperte di squame rosso-ruggine nella pagina inferiore. Gli alberi in età adulta producono fichi lunghi fino a 2 cm, di colore rossiccio, non commestibili.
Al genere Ficus appartiene anche il Ficus carica L., il comune “fico” dai frutti commestibili, comunemente coltivato nel nostro territorio.